Da Alberese alla spiaggia di Collelungo su una comoda strada asfaltata chiusa al traffico, ideale per la bicicletta, che attraversa l’Uccellina e permette di apprezzare la mano gentile dell’uomo sulla natura mediterranea.
La Strada degli Ulivi segue un tracciato molto antico che collegava la pianura interna con la Torre di Collelungo e il mare. Il percorso comincia dall’incrocio della ciclabile con la strada degli olivi. Il percorso prosegue in salita in località Vergheria, nome che ricorda le grandi capanne stagionali erette dai pastori transumanti che portavano qui i loro greggi di pecore fra settembre e maggio.
La prima parte dell’itinerario si snoda fra grandi uliveti impiantati dai Lorena nell’Ottocento e ampliati negli anni Trenta del Novecento, oggi in più punti invasi dalla macchia mediterranea, dove le pecore potevano pascolare assicurando in cambio il diserbo e la concimazione del terreno.
Da quando c’è il Parco le pecore non ci sono più, e al loro posto pascolano caprioli, cinghiali, istrici e soprattutto daini, che avvicinandosi in silenzio è relativamente facile avvistare, soprattutto nelle prime ore del mattino e verso il tramonto.
La parte centrale dell’itinerario attraversa la fitta macchia di leccio dell’antica riserva di caccia, dove la strada comincia a scendere e porta allo splendido uliveto monumentale di Collelungo, di oltre 400 anni, uno dei più antichi uliveti della Toscana. Oggi anche questo è un pascolo per gli animali selvatici, ma in certi periodi anche per le vacche maremmane, come vediamo dalla chioma dei grandi ulivi perfettamente pareggiata proprio all’altezza del morso di questi animali.
Davanti a noi si scorge la torre di Collelungo, mentre sulla destra un belvedere si affaccia a strapiombo sulla magnifica Serrata dei Cavalleggeri, una grande radura dove un tempo si radunavano bovini e cavalli maremmani, e poi sull’immensa pineta granducale.
Da qui una breve discesa conduce alla grande duna alla base della falesia di Collelungo. Attraversiamo la duna, e siamo su una delle spiagge più belle d’Italia.
Il percorso ha delle salite piuttosto impegnative e discese ardite da affrontare con la massima cautela, a velocità moderata.
Sono consentiti massimo 150 ingressi al giorno.
Costo biglietto
- Intero: € 5,00 (non include il noleggio della bicicletta)
- Ridotto: € 2,00 (ragazzi dai 6 ai 14 anni, gruppi con 20 paganti minimo*, studenti max 25 anni)
- Gratuito per i bambini fino a 6 anni e per i residenti nei Comuni della Comunità del Parco
- La prenotazione ed il servizio guida sono obbligatori per i gruppi da 20 persone in poi
Il percorso è acquistabile sia online (minimo 24 ore prima della data prevista per l'escursione) sia al centro visite di Alberese.
