Anche quest’anno il Parco della Maremma ha stretto una collaborazione con Legambiente Toscana per attivare un campo di volontariato per la sensibilizzazione dei turisti fruitori della spiaggia di Principina a Mare, all’interno dell’area protetta e per svolgere attività di monitoraggio sulle spiagge.
Al campo partecipano i volontari toscani dell’associazione ambientalista, volontari del servizio Civile ed i volontari dei Corpi Europei di Solidarietà, il cui fine è fornire un’occasione per conoscere meglio un altro paese, un’altra cultura e un’altra lingua, partecipando al tempo stesso alla realizzazione di un progetto di volontariato utile ad una collettività locale.
Per due mesi questi ragazzi presidieranno le spiagge all’interno dell’area protetta per monitorare la presenza di nidi di Fratino ed eventuali tracce di nidificazione di tartarughe marine Caretta caretta.
A Principina a Mare, inoltre, all’interno di un gazebo realizzato dall’Ente Parco, che ha una concessione demaniale di 100 metri quadrati, forniscono tutti i giorni utili informazioni ai bagnanti sul corretto comportamento da tenere per salvaguardare il sistema spiaggia-duna, informazioni sulle modalità di fruizione del Parco e facendo attività giornaliera di raccolta di rifiuti.
Anche quest’anno i ragazzi continuano la campagna social #ProteggiilParco, attraverso i “post” veicolati su Instagram.
Sono cinque anni che il Parco della Maremma assieme a Legambiente Toscana organizza questi campi di volontariato estivo in particolare per realizzare un presidio sulla spiaggia di Principina a Mare, ma che poi si sono sempre allargati anche ad altre attività tra cui in particolare il monitoraggio per verificare la presenza e l’eventuale nidificazione di avifauna e tartarughe marine.